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Prime Esperienze

Sono ancora Giulia - Il book -


di robert73
04.06.2020    |    411    |    0 6.0
"Mi fa mettere in piu’ posizioni, seduta sulla sedia, con le gambe aperte, seria e sorridente immaginavo piu’ impegnativo fare un book..."

Correre la mattina presto mi fa bene mi fa rilassare, almeno mi tengo in forma
e mi abituo a queste tette che fanno su e giu’, anche questa mattina mi sono
svegliata nel corpo di Giulia ma e’ inutile farne una tragedia.
Ci sono pure i lati positivi, posso ammirare i culi di tutte le donne che corrono
senza il timore che mi prendano per un maniaco sessuale e faccio pure
delle nuove amicizie.
Arrivata a casa, ho dimenticato di nuovo le chiavi, mi tocca suonare alla Vanessa
- Cavolo oggi usciva presto - dico ad alta voce
- Ci sono problemi ? - mi chiede un ragazzo che sta per entrare nel condomino
- Sono senza chiavi e la mia coinquilina e’ gia’ uscita – gli spiego
- Ma tu sei la ragazza che vive con la Vanessa da qualche giorno – mi dice
- Esatto, sono Giulia piacere - e mi presento
- Mauro piacere mio - mi risponde e mi apre la porta
Mauro e’ un vicino della Vanessa , single, circa 30 anni, biondo con occhi verdi
alto 170 cm una corporatura da nuotare, un figo direi se fossi una donna ….
- Ti posso chiedere un altro piacere ? -
- Certo chiedi tutto quello che ti serve – mi rispondo gentile
- Mi fai chiamare la Vanessa cosi’ le dico che sono chiusa fuori di casa -
- Prego vieni da me non ho lo smartphone con me ero sceso per spostare l’ auto -
Lo seguo al quinto e ultimo piano, lui vive in un attico bellissimo con il terrazzo
con vista verso i monti, una volta li mi fa telefonare
- Vanessa sono io sono senza chiavi - sono le prime parole che le dico al telefono
- Quanto sei furba, ti dico sempre di uscire con la borsetta – mi rimprova
- Adesso sono qui da Mauro, per quando pensi di essere a casa –
- Prima delle 18.00 non credo sono impegnata tutta la giornata, figo il Mauro vero ?-
- Ma che dici.. dai fai la seria – le rispondo imbarazzata
- E’ un fotografo molto bravo lo sai, fatti fare un book che ti puo’ servire –
- Adesso !! -
- Non mi sembra il caso sono di ritorno dalla mia corsetta e poi come lo pago –
- Tranquilla, passami Mauro che lo convinco io -
- Ok ma non sono troppo convinta – le rispondo e le passo Mauro
Li sento conversare per alcuni minuti mentre io vado sul terrazzo e ammiro il panorama
- Ho parlato con Vanessa mi ha detto tutto - mi dice Mauro - Se vuoi farti una doccia poi iniziamo -
- Ma cosi’ non ho qui niente con me ..solo quello che indosso - chiedo da ingenua
- Ho qui io quello che serve - e mi accompagna in bagno
Entro e mi inizio a spogliare, sono tutta sudata ho proprio bisogno di una doccia mi levo le mutandine e mi infilo nel box doccia, dopo alcuni minuti sento la porta aprirsi e Mauro entrare
- Giulia ho pensato di iniziare a fare delle foto in doccia, se non ti crea problemi –
- Ma veramente non pensavo a queste foto per il book - rispondo da esperta quale non sono
- Spiritosa mi aveva detto Vanessa che sei una dalla battuta facile – mi risponde mentre apre
il box doccia e inizia a scattare, io da prima mi giro cerco di coprirmi ma vedo che la cosa
non funziona anzi continua a scattare foto su foto e allora prendo coraggio e mi volto
- Bravissima cosi sotto la doccia sei meravigliosa –
- Stringi i seni, di piu’ cosi - e io obbedisco, fa foto per 5 minuti poi ..
- Ottime, ora puoi anche uscire, li trovi l’ asciugamano poi vieni nello studio – e se ne va
Esco, mi asciugo mi sistemo un po’ i capelli e lo raggiungo nello studio, lo trovo che sta gia’
guardando le mie foto scaricare sul computer
- Dai posso dire che sei molto fotogenica - mi lusinga
- Grazie - Adesso cosa devo fare .. dimmi te sono ai tuoi ordini - faccio un po’ la stupida
- Ovvio che per il book che ti serve di vestiti non ne hai bisogno ma forse con delle autoreggenti e
dei tacchi alti potresti fare piu’ colpo - mi consiglia
- Comunque scegli tu cosa mettere li’ trovi l’armadio con l’ occorrente -
- Va bene - mi guardo in giro e scelgo delle autoreggenti color carne con l’ elastico in pizzo che
abbino con delle scarpe blu lucide tacco 12 , penso ma cosa combino mi complico la vita cosi
- Io sono pronta – e mi mostro al Mauro che dopo un iniziale smarrimento inizia a scattare foto.
Mi fa mettere in piu’ posizioni, seduta sulla sedia, con le gambe aperte, seria e sorridente immaginavo piu’ impegnativo fare un book.
- Ottimo - Sei bravissima sicura che e’ il tuo primo book - mi domanda Mauro mentre scarica le foto sul pc che poi vediamo insieme.
- Gran bel lavoro - dice gongolandosi - Merito della modella -
- Merito del fotografo - ribatto sorridente - Pensavo fosse piu’ difficile fare un servizio fotografico -
- In genere finisce qui ma per il tuo lavoro serve un supplemento di foto - mi dice serio
- Lo stesso book l’ ho fatto anche per la Vanessa e visto i risultati ha funzionato, ma adesso facciamo un pausa, ti posso offrire un caffe o altro ? - mi domanda
- Un succo d’ arancia sarebbe meglio - chiedo mentre cerco qualcosa per coprirmi
- Resta cosi non ti coprire, mi sei d’ ispirazione -
Che scusa poco originale per guardarmi nuda penso mentre lo seguo in cucina, sculettando sui tacchi. Dopo circa 15 minuti di pausa vado in bagno, penso adesso cosa si inventa e poi ritorno nello studio gia’ predisposto per il servizio
- Sei pronta per la seconda parte ? - mi domanda Mauro mentre inizia a spogliarsi
- Si certo ma perche’ ti spogli - chiedo meravigliata
- Non ho avuto il tempo di chiamare un modello, quindi se non hai niente in contrario il modello
lo faccio io - mi domanda - Tranquilla mi capita spesso non e’ un problema – dice sornione
- No figurati ero solo curiosa - rispondo come una cretina, ma che cosa ho in testa e’ la bugia
piu’ stupida mai sentita e io gli do pure corda
- Mettiti qui e inginocchiati ora iniziamo –
Mi metto in posizione e mi ritrovo in bocca il cazzo del Mauro, lungo circa 18 cm, nodoso e con una cappella molto larga, lo tengo tra le labbra immobile mentre scatta le foto
- Brava cosi, ora guardami, ora guarda l’ obiettivo - Sei fantastica !! –
- Adesso con le mani accarezzalo mentre lo lecchi , ferma - Ottimo –
- Fammi fare un po’di saliva pero’ - chiedo come scusa per sfilarmi dalla bocca il suo cazzo
- Qui per adesso abbiamo finito - mi fa alzare e mi bacia in bocca sempre scattando foto
Mi sembra di essere un manichino, che cavoli farmi prendere in giro cosi per due foto inizio a scocciarmi ma poi chi la sente la Vanessa.
- Adesso stenditi a terra, io mi metto dietro e facciamo altre foto -
- Quindi ora si scopa ? - domando seria
- Si cara, fissa sempre obiettivo - non finisce la frase che sento il suo pisellone che si infila
tra le mie gambe, accidenti so gia’ che ho fatte delle smorfie che non andavano bene
- Sorridi , non fare cosi , sorridi - mi riprende subito
- Scusami staro’ piu’ attenta – gli chiedo pure perdono che scema sono diventata
- Ora lo sfilo e lo rimetto dentro, attenta fai la seriosa, si cosi - Vedo che capisci al volo –
Mi fotografa per 10 minuti facendomi mettere a carponi poi a cavalcioni sono stremata, il suo cazzo
e’ durissimo e io inizio pure a bagnarmi tutta
- Brava ma ora serve una pausa - mi fa alzare e mi allunga dei fazzolettini rinfrescanti con cui mi
asciugo e pulisco la mia patatina in fiamme, mi sistemo le calze, sto imparando piano piano e mi
rimetto a guardare le foto fatte, dai posso dire di essere gia’ abbastanza capace.
- Hai un piccolo difetto, non riesci a controllare le tue espressioni – mi bacchetta Mauro
- Cavoli e’ vero, ma come posso fare per risolverlo –
- Se hai problemi e non sai cosa fare tu chiudi la bocca e morditi le labbra e sei a posto –
- Grazie per l’ utile consiglio lo tengo a mente - lo ringrazio mentre involontariamente appoggio le tette sulle sue spalle - Abbiamo finito adesso - chiedo poco convinta
- Non ancora - dice impaziente
- Manca la cosa piu’ importante, ormai senza non lavori piu’ da nessuna parte -
- Quindi me lo devi mettere nel culo – gli rispondo ironicamente
- Mi tocca farlo - risponde abbassando gli occhi sulle foto
- Ma smettila .. cosi sembra che ti dispiace !! – e ci facciamo una risata
Mauro sistema gli obiettivi, mentre io mi lubrifico il buchetto con un lubrificante che mi ha
gentilmente offerto, ne metto in abbondanza la sua cappella e’ davvero grossa … aiuto ..
Una volta steso a terra mi chiede ti succhiarli ancora il cazzo per lubrificarlo e farlo tornare
ancora duro, di quello ne avrei fatto a meno, una volta pronto mi metto sopra di lui e dando il viso
all’ obiettivo mi abbasso, i tacchi non mi aiutano proprio; stupida io a sceglierli cosi alti
- Fissa l’ obiettivo e con la mano afferrami il cazzo e puntalo al tuo buchetto - mi consiglia Mauro
- Ci provo - e intanto guido la sua cappella sul mio sedere traballando sui tacchi
- Ferma cosi !! - Sorridi pero’ sembra che hai una pistola alla tempia – la sua battuta mi fa ridere
- Brava dai fammi vedere cosa sai fare - obbedisco, mi abbasso e mi sento la sua cappella che si
infila nelle mie carni, che dolore, quanto e’ grossa, mi fermo
- Ricordati, serra le labbra non fare smorfie –
Io ci provo e al secondo tentativo mordendomi le labbra riesco a fare entrare la cappella nelle
mie chiappe, il dolore e’ intenso ma non demordo ..
- Perfetto ora rimani ferma cosi’ e fai un sorriso – mi chiede Mauro
- Eccoti un sorriso splendente - ribatto sorridendo, cavoli mi fanno male pure le gambe e le braccia
in questa posizione speriamo si sbrighi a fare le foto.
- Va bene abbiamo quasi finito dai - mi dice Mauro dopo di che inizia a dare colpi piu’forti e mi
ritrovo tutto il suo cazzone fino alle stomaco e le sue palle che mi sfiorano le natiche
- Cavoli !! e per fortuna che avevamo finito - esclamo
- Ti ho fotografata sei uscita benissimo, eri rilassata e serena poi ti mostro dammi un attimo –
- Siiiiiii - sussura Mauro mentre un calore mi esplode nello stomaco
- Figlio di p……. mi sei venuto nel culo, che bastardo - impreco cercando il suo sguardo mentre
lui sorridente continua a scattare, mi sollevo e mi sento svuotare appena esce la sua enorme cappella
dal mio sederino martoriato e un fiotto di sperma cola a terra
- Prendi le salviettine o mi sporchi tutto il pavimento - dice Mauro alzandosi tutto sudato
- Adesso ti fai di questi problemi ? - domando, ma intanto mi ripulisco il sedere, che schifezza,
dieci giorni da donna, l’ ho gia’ preso nel culo due volte e questo mi e’ puro venuto dentro.
Finito il servizio, pranziamo e poi guardiamo e selezioniamo le foto per il book, appena finito
arriva la Vanessa, il tempo e’ volato devo dire che Mauro e’ di compagnia e soprattutto affascinante, forse per quello ha successo con le donne.
- Sara’ il caso di conoscere meglio il nostro fotografo - sussurro alla Vanessa mentre andiamo
nel nostro appartamento e le racconto la giornata
- Che troia stai diventando !!! - mi risponde e ci facciamo una risata …..







































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